Museo Etnografico

Il museo
Èra prima  allestito al piano terra del "Palatu 'e Sas Iscolas", edificio ultimato nel 1896, e situato nel centro storico del paese. Attualmente è collocato in un palazzotto signorile denominato "Sa Domo Manna", adiacente Su Palatu 'e sas Iscolas. L'esposizione ha come obiettivo quello di mettere in evidenza tre attività che hanno caratterizzato la vita del paese e che ancora sono presenti in ambito agro-pastorale e domestico: la panificazione, la lavorazione del formaggio e la tessitura. Gli argomenti, sviluppati singolarmente in tre sezioni accompagnano il visitatore alla conoscenza delle fasi di lavorazione che, dalla materia prima (il grano, il latte, la lana) portano al prodotto finito (il pane, il formaggio, il tessuto). Gli oggetti sono testimoni di una società che ha saputo preservare la propria cultura per lungo tempo e che ancora oggi sente l'esigenza di mantenerla viva. Il percorso si apre con un plastico che raffigura la casa tradizionale di Villanova Monteleone. Sviluppata in altezza (fino a quattro piani) e dotata di stalla, essa ospitava uno o due nuclei familiari di pastori o contadini. Al piano terra erano presenti il granaio o il ripostiglio per la legna ed il telaio, mentre il sottoscala costituiva il ricovero per le galline e per il maiale. Al piano terra si trovavano la camera da letto e la cucina dove settimanalmente si preparava il pane. Gli ambienti venivano riscaldati con il braciere, utilizzato anche per asciugare i panni e intorno al quale si trascorrevano le serate raccontando storie e leggende. Nel loggiato esterno alla casa era collocata la mola asinaria per la macinazione del grano.
La prima sezione illustra con strumenti ed esemplari originali, l'intero processo della panificazione: dalla semina al prodotto sfornato. La seconda sezione descrive il ciclo del formaggio, proponendo anche la ricostruzione della "pinnetta", ricovero pastorale tradizionalmente adibito a questo tipo di produzione. La terza sezione è dedicata alla tessitura. Viene illustrato l'intero processo di lavorazione della lana, dalla tosatura della pecora al prodotto realizzato al telaio, che era del tipo orizzontale. Si descrive anche la lavorazione del lino, diffusa presso le famiglie di Villanova Monteleone fino al 1940. Con la parte pregiata del lino si confezionavano lenzuola e tovagliati per il corredo, mentre con la parte grezza si ottenevano i tessuti dei sacchi destinati a contenere il grano. Non presenta barriere architettoniche.

Perché è importante visitarlo
Gli oggetti sono testimoni di una società che ha saputo preservare la propria cultura per lungo tempo e che ancora oggi sente l'esigenza di mantenerla viva. Il pezzo forte consiste nel "Viaggio" attraverso le tre sezioni che consentono la conoscenza delle fasi di lavorazione delle tre materie prime: pane, formaggio e tessuto.

Servizi
Book-shop. informazioni: www.laborintus.info

(Fonte: https://www.sardegnacultura.it/j/v/253?s=24582&v=2&c=2487&c1=2126&visb=&t=1 )